giovedì 19 dicembre 2013

Buon compleanno Gesù!


“Tanti auguri a te… e la torta a me!”, così canticchiamo spiritosamente ai nostri amici o parenti, davanti la loro bella torta con le relative candeline.
Di solito ci preoccupiamo anche di far loro un bel regalo… E allora perché, quando è il compleanno di Gesù, i regali li vogliamo noi da Lui?
Da un recentissimo sondaggio su tutto il globo è risultato al primo posto come personaggio più conosciuto di tutti i tempi (da non confondere con Babbo Natale), seguito da Napoleone, Maometto ed Hitler.
A parte questa piccola curiosa parentesi, se noi siamo “cristiani” e Gli organizziamo ogni anno tutto questo popò di festa, per il Suo “Natale”, come possiamo presentarci a mani vuote?
Sì, ma che rompicapo cercare un pensierino per Chi, pensiamo, abbia proprio tutto!
“Sotto tutti i cieli, ogni cosa è mia”, disse Dio a Giobbe.
Vi scrivo questo articolo proprio per darvi una dritta su ciò che ancora non ha e che desidera con tutto Se Stesso!
Perciò eccovi una lista di alto valore, ma che è abbordabile da tutti, anche in tempi di crisi economica, perché è a euro 0:
- Proverbi 23:26 “Figlio mio, dammi il tuo cuore.”
- Giosuè 22:5 dice di avere in cura e di mettere in pratica i Suoii comandamenti, di tenervi stretti a Lui e amarLo con tutto il vostro cuore e la vostra anima.
- Apocalisse 14:7 “Temete Dio”, (ovvero rispettatelo, onoratelo, amatelo e dateGli gloria!)
- Michea 6:8 afferma che Dio vi ha fatto conoscere ciò che è bene, quindi vi chiede (Dio) di praticare la giustizia, amare la misericordia, e camminare con Lui.
- Salmo 50:23 “Chi mi offre il ringraziamento, mi glorifica, e a chi regola bene il suo comportamento, io farò vedere la mia salvezza.”
- Salmo 40:6-10 “Tu non gradisci sacrifici ed olocausti… Dio mio, desidero fare la Tua volontà, i tuoi insegnamenti sono nel mio cuore… Racconterò a tutti della Tua fedeltà, della Tua salvezza e della Tua verità.”
Nei Vangeli ci insegna ciò che desidera davvero: amare, perdonare, sostenere, benedire!
- In 1Samuele15:22 vediamo che il Signore gradisce che si ubbidisca alla Sua voce, più che ricevere grandi sacrifici o presenti.
La nostra intera vita è il dono più gradito per Dio.
Lui ci ha progettati nel Cielo e ci ha invitati quaggiù,per avere una relazione d’amore e di dipendenza reciproca quotidiana (Salmo 139).
Ha disegnato un progetto di vita stupendo per ognuno di noi e quando (a causa del nostro disinteresse per Lui), ci troviamo nei guai, ci ha preparato comunque una via d’uscita fantastica, per mettere tutto in ordine e ripristinare il nostro rapporto d’amore con Lui.
Lo ha fatto facendoci un regalo, il più bello, il più costoso, il più incomparabile di tutti!
La nascita, la vita, la morte e la resurrezione di Gesù. (Giovanni 3:16) Dio ci ha tanto amato, che ha “dato” Gesù Cristo, affinché chiunque creda in Lui, non muoia, ma abbia vita eterna.
Il regalo che Gesù ha fatto non passa mai di moda, in quanto eterno, nessuno penserebbe di riciclarlo, perché è già a disposizione di tutti, e rifiutarlo sarebbe da folli, visto che è l’unico biglietto per vivere felici per sempre.
I magi portarono in dono a Gesù oro, incenso e mirra.
Nella Bibbia ci sono molteplici significati assegnati a ciascuno di questi elementi.
Per me l’oro rappresenta l’immenso valore della purezza, la Sua maestà e la Sua Dignità regale, per questo il regalo più prezioso che ho per Lui è la mia vita, il mio amore e la mia totale devozione.
L’incenso è il profumo della mia lode, del mio canto e della mia adorazione, del mio eterno ringraziamento.
La mirra si usava per imbalsamare i morti, e in qualche modo, curava ed onorava l’amato involucro terreno, quindi mi insegna a custodire, onorare, santificare ed offrire interamente il mio corpo, le mie emozioni e la mia volontà, a Lui che abita in me, come fossi la “sua casa” (1Corinzi 6:19-20 Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi.
Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo.”)
Buon compleanno, Gesù, e grazie di esistere – tutti i giorni.
Il mio regalo è renderTi tutto ciò che ho e che sono.
Buon compleanno di Gesù “in” tutti voi…
Benedizioni, salute e prosperità vi raggiungano.
Con tutto il mio amore,
Pastora Francesca Miolli Corsini



venerdì 13 dicembre 2013

La potenza del perdono

Foto icone della Guerra nel Vietman ,vincitrice del premio Pulitzer(1972).


Era l’8 giugno del 1972, quando un aereo bombardò il villaggio di Trang Bang, vicino a Saigon (oggi Ho Chi Minh City ), nel Vietnam del Sud, dopo che il pilota sud-vietnamita scambiò un gruppo di civili che stavano lasciando il tempio, per  truppe nemiche. Le bombe contenevano napalm, un combustibile altamente infiammabile, che uccise e ustionò gravemente le persone a terra. L'immagine scattata in bianco e nero, immortala dei bambini in fuga dalla scena, ed ha vinto il Premio Pulitzer ed è stata scelta come la World Press Photo of the Year nel 1972.
Questa foto ha comunicato gli orrori della guerra del Vietnam in una maniera che le parole non avrebbero mai potuto fare, contribuendo a porre fine ad una delle guerre più controverse della storia americana e successivamente diventando un simbolo della crudeltà di tutte le guerre per i bambini e le vittime civili. Nel centro della foto c’era una bambina di nove anni, che correva nuda lungo la strada, dopo aver tolto di dosso i vestiti in fiamme .
Kim Phuc Phan Thi era con la sua famiglia presso la pagoda per partecipare a una celebrazione religiosa, quando l'aereo li colpì e lei perse diversi parenti nel raid aereo. I bambini che correvano con lei erano i suoi fratelli e le sue sorelle. Ho avuto il privilegio di ascoltare Kim parlare ad un meeting  in Nuova Zelanda  pochi anni fa e, l’anno scorso,  è stato commemorato il 40° anniversario del bombardamento.
Lei disse, guardando indietro, che tre miracoli erano accaduti in quel giorno terribile.
Il primo fù che , nonostante le sofferenti ustioni estese di terzo grado all’arto sinistro, posteriori e laterali, le piante dei piedi non furono bruciate e così lei poteva correre.
Il secondo è stato che, dopo che essere collassata e aver perso conoscenza, il fotografo , Nick Ut , la portò al Barsky Hospital di Saigon.
Il terzo era che, sua madre la trovò più tardi in quel giorno, durante la ricerca dei propri figli .
Kim rimase ricoverata per 14 mesi , e subì 17 interventi chirurgici, fino a quando fu guarita dalle ustioni.
Grata per la cura che lei aveva ricevuto, decise in seguito di studiare medicina, ma faticò tanto per le sue profonde cicatrici fisiche e psicologiche. “Il mio cuore era esattamente come una tazza di caffè nero”, ha  detto: “Avrei voluto morire in quell'attacco con mio cugino. Avrei desiderato morire in quel momento per non poter soffrire più così ... era così difficile per me portare tutto quel peso con quell'odio, con quella rabbia e amarezza” .
Un giorno, quando era studentessa di medicina al secondo anno in Saigon, scoprì un Nuovo Testamento nella biblioteca dell'università , ed impegnò la sua vita nel seguire Gesù Cristo , realizzando che Dio aveva un piano per la sua vita .
Kim non finì mai gli studi di medicina dal momento che il governo comunista del Vietnam la utilizzò come  'la ragazza napalm' (Napalm girl),  come un simbolo di propaganda. Bui Huy Toan, un altro studente vietnamita che sposò nel 1992.

 Lei credeva che nessun uomo avrebbe mai potuto amarla per le sue numerose cicatrici ,ma in seguito studiando a Cuba ,incontrò
Kim e Toan andarono in viaggio di nozze a Mosca. Durante una sosta di rifornimento a Gander,Terranova , lasciarono l'aereo e chiesero asilo politico in Canada, dove gli venne concesso loro di rimanere .
Nel 1994 , l'UNESCO ha designato Kim quale Ambasciatrice di Buona Volontà per la Pace (Goodwill Ambassador for Peace).
Nel 1997 ha fondato la prima Kim Phuc Foundation negli Stati Uniti, con l'obiettivo di fornire assistenza medica e psicologica ai bambini vittime di guerra. Più tardi,altre fondazioni sono state istituite, con lo stesso nome, sotto un'organizzazione ombrello, la Kim Foundation International.
La sua biografia,“The Girl in the Picture”, (La Ragazza nella Foto) fu scritta da Denise Chong ed è stata pubblicata nel 1999.


Nel 2004, Kim ha parlato presso l'Università del Connecticut sulla sua vita e sulla sua esperienza : imparare ad essere 'forti di fronte al dolore' e ​​di come la compassione e l'amore l’hanno aiutata a guarire.
Il 28 dicembre 2009 la National Public Radio ha trasmesso il suo saggio, “The Long Road to Forgiveness”.
Kim Phuc, ora ha 50 anni, e vive vicino a Toronto, in Canada, con il marito e i loro due figli, Thomas e Stephen. Ha dedicato la sua vita alla promozione della pace ed a fornire supporto medico e psicologico per aiutare i bambini vittime della guerra in Uganda, Timor Est, Romania, Tagikistan, Kenya, Ghana e in Afghanistan.



“Il perdono mi ha liberato dall'odio. Ho ancora molte cicatrici sul mio corpo e il dolore è forte quasi tutti i giorni, ma il mio cuore è purificato. Il napalm è molto potente , ma la fede,  il perdono e l'amore sono molto più potenti. 

Non avremmo più la guerra, se tutti potessero imparare a convivere con il vero amore, la speranza e il perdono. Se quella bambina nella foto ha potuto farlo,chiedetevi : Puoi Tu?”  ( - Can you? - Kim Phuc , 2008). 

«Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si alzerà sulla polvere. E quando, dopo la mia pelle, sarà distrutto questo corpo, senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò a me favorevole; lo contempleranno i miei occhi, non quelli d’un altro; il cuore, dal desiderio, mi si consuma!»
Giobbe 19:25-27

Scritto da Dr. Peter Saunders
Tradotto da Saverio Corsini 

martedì 3 dicembre 2013

PROGETTO FAMILIA ONLUS PUGLIA - FACEBOOK

Vi invitiamo a seguirci sulla nuova pagina Facebook dedicata al Progetto Familia, scoprite le novità legate al nostro nuovo progetto adozioni, cliccate sul bottone sottostante e visualizzare la nostra gallery fotografica...







venerdì 22 novembre 2013

Ma quanto è rock Dio?

La musica è forse il dono di Dio più bello, più usato e più apprezzato sulla terra. Alla musica sono legati, momenti preziosi e indimenticabili della nostra vita. Le canzoni di un tempo determinato, fanno riaffiorare nel nostro animo, ricordi lontani tristi o felici, del nostro vissuto. La nascita o la fine di un amore, di una amicizia o di qualcuno perso per sempre. Ha il potere di distrarci, rallegrarci, intristirci rievocare sentimenti dolorosi fino ad opprimerci.
La musica può condizionare il nostro stato d'animo e perfino le nostre scelte.

Da dove derivano tutto il suo fascino e il suo potere?

La musica nasce in cielo, Dio ne è circondato e ne gode eternamente. Nel libro del profeta Ezechiele, nei capitoli 26,27 e 28 si parla del re di Tiro. La narrazione della sua superbia, della sua ostinatezza, disubbidienza e del giudizio relativo alla sua caduta, altro non sono che un immagine chiara, della descrizione di Lucifero. Nel capitolo 28:13 Dio dice che lui era in Eden, circondato da pietre preziose di rara bellezza, ma anche che ogni sorta di strumento musicale era al suo servizio. Lucifero, (portatore di luce) fu creato da Dio come un cherubino (angelo protettore di altissimo rango), per suonare magnificamente le sue lodi. Proprio il suo ruolo e la sua influenza lo condussero verso l'orgoglio e la rovinosa caduta v.17 <Il tuo cuore si è insuperbito per la tua bellezza; tu hai corrotto la tua saggezza a causa del tuo splendore; IO ti getto a terra>. Il suo golpe fallì e fu cacciato dall'eden riuscendo a trascinare con lui la terza parte degli angeli ribelli, oggi demoni al suo servizio. Il suo unico intento da allora in poi è stato sempre lo stesso, per l'odio nei confronti di Dio la sua vendetta è distruggere quello che Lui ama di più... noi le sue creature i suoi amati figli, che abbiamo ancora il privilegio di accedere alla sua presenza. Satana usa la musica, ancora oggi, come strumento per influenzare enormi masse di persone, ad allontanarsi da Dio e a distorcerne il senso ed il potenziale originale. La bibbia racconta in 1* Samuele 16:14-23 di un re chiamato Saul che, a causa della sua propensione a disubbidire alle parole di Dio, sia per la sua benedizione che per quella del popolo di Israele; era influenzato e torturato da "un cattivo spirito". E' interessante scoprire che, una semplice melodia, suonata da un giovanotto con uno "spirito buono", riusciva a calmarlo e a ristabilire l'equilibrio mentale e la pace del re. Questo giovanotto era il futuro re Davide. Davide era un ragazzo tranquillo, ma anche forte e coraggioso, faceva il pastore e nei momenti in cui il gregge era al sicuro, lui costruiva nuovi strumenti musicali e componeva canzoni (i salmi). La musica ha dunque il potere di liberare dall'oppressione demoniaca?! Dio disse che Davide era un uomo secondo "il Suo cuore". Davide conosceva Dio molto intimamente e lo esprimeva attraverso i suoi scritti musicali, usandoli per riavvicinare ogni uomo a Dio e ripristinare la relazione con Lui, quella stessa relazione che Lucifero interruppe. Oggi attraverso la musica, il diavolo vuole istigare ogni preziosa creatura di Dio, a fare lo stesso. Come una sorta di "pifferaio magico" attirando con l'inganno la gente verso l'inferno. La musica ispirata dal diavolo (che ne conosce bene il potere, attraverso i messaggi subliminali) può portare le persone a compiere azioni terribili, irrazionali e irrimediabili. Lui può influenzare e manipolare la mente, soggiogando l'anima, sede dei sentimenti e della volontà e portandola ad azioni estreme quali: auto-compassione, depressione, pensieri suicidi o omicidi, perversioni sessuali, istigazioni alla violenza, odio razziale e assunzione di droghe ed alcool (vedi rave party). La musica ispirata da Dio guida i miei pensieri alla sobrietà, la mia anima alla pace, il mio spirito alla comunione sublime con Lui.  Il mio corpo sarà ispirato a fare azioni consone ad una mente libera, guidata nella verità dallo Spirito Santo. La tua vita, le tue scelte sono il prodotto di quello che ascolti con le tue orecchie e che viene impresso nella tua memoria. Scegli la colonna sonora della tua vita in base a quello che davvero vuoi rappresentare. Concluderemo quindi che il diavolo è più cool e la musica di Dio è noiosa? Dio non ha preferenze di genere e neanche te le impone. La suoneria del mio cellulare è una canzone Rock cristiana dei Red "Already Over". Fai pulizia dei concetti spazzatura e scegli musica e testi che ti aiutino a costruire una personalità interiore, che faccia dire di te "questo è un figlio/a" secondo il Mio cuore. Salmo 87:7 cantando e danzando diremo: "tutte le fonti della mia gioia sono in Te".
Dai uno smacco al diavolo e fagli sentire che "figata" usare la buona musica per Dio, mentre lui ha perso ogni diritto di goderne.   

pastora  Francesca  Corsini

(Articolo riproposto 2/02/2013)

venerdì 11 ottobre 2013

La generazione del nuovo Rinascimento Spirituale in Italia

Ci interessiamo
dell’inquinamento e di come ogni giorno la vita viene distrutta.

Ci interessiamo
di un mondo pieno di persone, pieno di persone sole.

Ci interessiamo
di tutte le opportunità che sfuggono, perché non si sa come coglierle.

Ci interessiamo
di tutti quelli che bramano la libertà, ma sono schiavi di loro stessi.

Ci interessiamo
della libertà di opinione, per la quale la gente si maledice a vicenda.

Ci interessiamo
di tutto ciò che ti viene offerto per goderti la vita, senza che ti consentano di
godertela davvero.

Ci interessiamo
di chi prende, senza mai dare.

Ci interessiamo
del fatto che tutti vogliono cambiare il mondo, ma pochi vogliono cambiare se
stessi.

Ci interessiamo
di come tu stia lottando per la tua sopravvivenza, senza poter rispondere di
“Sì” alla domanda “Sei felice?”

Abbiamo le risposte che stai cercando, e sappiamo che il cambiamento dovrà
cominciare da noi.
Siamo andati da Lui con le nostre preoccupazioni, perché la Sua
preoccupazione di cambiare il mondo, è più grande della nostra.
Per questo noi preghiamo per il mondo intero. Preghiamo che Lui mandi delle
persone, su questa Terra, che hanno scelto di farsi cambiare da Lui, per
cambiare tutto quello che non va. Gente di Dio.
Una nuova generazione che impegna tutto per conoscerLo, per distinguersi,
per fare la vera differenza, quella che tanto si cerca, ma mai si fa.
Noi ci crediamo. Crediamo che tutto questo sia possibile, partendo dal
cambiare noi stessi. Abbiamo scoperto com’è possibile realizzare il
cambiamento su questo pianeta.
E’ una forza indescrivibile, che viene direttamente dall’Unico e Meraviglioso
Dio.
Questa è la nuova generazione che vuole cambiare le cose.
E ci riusciremo.E tu?
Vuoi davvero cambiarle?...

mercoledì 2 ottobre 2013

Il Presidente del Guatemala dichiara Gesù Cristo come “Signore del Guatemala”

Il Presidente del Guatemala dichiara Gesù Cristo come “Signore del Guatemala”
Un esempio per tutte le nazioni



Il presidente del Guatemala,Otto Pérez Molina, ha dichiarato che “Gesù Cristo è il Signore di questa nazione” durante il primo National Prayer Breakfast. “Oggi nominiamo Gesù Cristo quale Signore del Guatemala e dichiariamo nel Suo nome che ciascuna delle nostre generazioni vivrà in un Guatemala Prospero”, ha detto il presidente mandatario. Pérez Molina ha anche parlato sulla dipendenza da Dio. “Al mattino è davvero dura,quando guardo il primo rapporto su quanti guatelmatechi sono morti il giorno prima a causa della violenza. In questi momenti ciò che dà forza è che tutto è possibile per mezzo di Cristo”, ha detto Perez Molina. Erano presenti anche il Presidente del Congresso Nazionale della Repubblica, Pedro Muadi, e il Presidente della Corte Costituzionale, Héctor Pérez Aguilera. “Essere nella Presidenza è una benedizione che Dio mi ha dato e non posso mancare questa benedizione perchè Dio vuole che io sia lì”, ha detto il presidente. L’ evento tenutosi presso l’Hotel Vista Real ha avuto la presenza dei membri del Congresso degli Stati Uniti Robert Aderholt, e Randy Hultgren, entrambi del partito repubblicano. Aderholt, membro del Congresso per lo Stato dell’Alabama, ha ricordato come hanno iniziato il National Prayer Breakfast in America nel 1953. In quella occasione partecipò l’allora presidente Dwight Eisenhower. “Guatemala sarà luce per le nazioni. Dobbiamo creare ponti tra etnie e culture. Da quando abbiamo iniziato con “Guatemala Prospero” 10 anni fa, abbiamo voluto unire i leaders. Sognamo una trasformazione sociale,e vedremo una generazione di cambiamento”, ha detto Carlos Sandoval, vicepresidente del - Guatemala Prospero, l’ente che ha organizzato il National Prayer Breakfast. (Fonte: CBN Mundo) Le Chiese Cristiane della Pentecoste sono impegnate a raggiungere nella nostra nazione, gli stessi obiettivi, dichiarando “ Gesù Cristo, Signore dell’Italia” e di pregare per tutti quelli che sono le autorità politiche, governative, civili e militari, e vedere finalmente un’ “Italia Prospera”, marcata da una generazione di leaders integri e saggi.

"Esorto dunque, prima di ogni altra cosa, che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni, ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che sono costituiti in autorità, affinché possiamo condurre una vita tranquilla e quieta in tutta pietà e dignità." 
1 Timoteo 2 1,2

pastore Saverio Corsini presidente delle Chiese Cristiane delle Pentecoste


giovedì 13 giugno 2013

Il giusto prezzo

Nell'antico testamento, quando si voleva consacrare una persona, si offriva al tempio una cifra che Dio stesso aveva stabilito per età e per sesso. Levitico 27:1-4.
Per i maschi dai 20 ai 60 anni si offrivano 50 sicli d'argento, per le femmine della stessa età 30 sicli d'argento. E' interessante vedere che in Matteo 27:3-10, i sommi sacerdoti pesano a Giuda Iscariota 30 sicli d'argento come prezzo del suo tradimento a Gesù, ovvero la cifra che Gesù sembrava valere per loro… cioè la stima di una donna e non di un uomo. 
Questo gesto simboleggiava il loro disprezzo nei confronti di Gesù uomo, contravvenendo alla legge divina per la quale, visto che Gesù aveva 33 anni ed era maschio, e consacrato a Dio (per voto di Nazireato), ne valeva circa il doppio. 
Ma qual è oggi il giusto prezzo che Gli attribuisci tu? 
Quello di un crocifisso d'oro? 
Di una immaginetta sanguinante in cui non ha potere, manco su se stesso? 
Su una testa incisa sulla tua carne da un tatuatore? 
Quanto vale per te? 
Quanto una imprecazione quando le cose vanno storte e Gli dai la colpa? 
Quanto una invocazione quando te la fai sotto dalla paura? 
O quanto una calamita sul cruscotto che speri ti protegga quando superi i limiti di velocità e infrangi la legge? 
Lui spogliò se stesso della Sua Deità e del Suo potere, della Sua gloria che non possono essere stimati secondo nessun parametro né in cielo né in terra, affinché ogni goccia del Suo inestimabile e  prezioso sangue potesse salvare riscattare e glorificare te e me. 

«19 Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. 20 Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo [e nel vostro spirito, che appartengono a Dio].»
(1° Corinzi 6:19-20) 

«23 Voi siete stati riscattati a caro prezzo; non diventate schiavi degli uomini.»
(1° Corinzi 7:23) 

Vita per vita è l'unico parametro di scambio che Dio ha usato. 
Quanto vale per te chi attiva l'interruttore della tua vita ogni mattina?


pastora Francesca 

mercoledì 10 aprile 2013

SALMO 100




Mandate grida di gioia al Signore,
abitanti di tutta la terra!
Servite il Signore con letizia,
presentatevi gioiosi a lui!
Riconoscete che il Signore è Dio;
è lui che ci ha fatti, e noi siamo suoi;
siamo suo popolo e gregge di cui egli ha cura.
Entrate nelle sue porte con ringraziamento,
nei suoi cortili con lode;
celebratelo, benedite il suo nome.
Poiché il Signore è buono; la sua bontà dura in eterno,
la sua fedeltà per ogni generazione.

sabato 30 marzo 2013

Buona Pasqua!!!

Noi siamo coloro che possono partecipare alla più grande vittoria della storia umana,vale a dire, la vittoria finale della luce sulle tenebre, avvenuta sulla croce. Non ci sarà mai un esempio più grande dell'amore di Dio. La nostra vittoria non è la distruzione dei nostri nemici, ma la loro salvezza. Gesù andò alla croce, per salvare quelli stessi che lo avevano perseguitato e per coloro che lo stavano torturando. Il perdono può essere una delle cose più difficili da fare, ma è una disciplina fondamentale del cristianesimo e il segno più evidente della maturità cristiana; insieme all'insegnamento di Gesù di prendere la nostra croce ogni giorno e seguirlo. La vera vita cristiana, come discepolo di Cristo, è una vita di sacrificio e di impegno nel fare la sua volontà, e non la nostra. Sulla croce Gesù ha sofferto l'ingiustizia finale, ma Egli non ha voluto vendicarsi, nè chiedere al Padre di farlo, ma piuttosto di perdonare. Questo è uno dei compiti più difficili per un essere umano, ma è responsabilità fondamentale del discepolo di Gesù, rinunciare alle ritorsioni e perdonare. Mentre la battaglia tra la luce e le tenebre si dispiega, la nostra vittoria deve essere la salvezza dei nostri nemici. Come cristiani, non possiamo dire di aver perdonato, se segretamente speriamo in una vendetta del Signore. Gesù ha superato ogni risentimento e ha chiesto al Padre di perdonare i suoi accusatori e suoi giustizieri. Questo è il vero perdono, l'amore estremo. Molti credono che non c'è bisogno di perdonare fino a quando la persona che ci ha offeso si pente dei suoi errori. Questo non è ciò che Gesù ha fatto. Egli ci ha perdonato, quando eravamo ancora nel nostro peccato. Alcuni poi hanno riconosciuto la sua grande misericordia e altri no, ma Gesù li ha perdonati comunque, e noi di conseguenza dobbiamo farlo. Perdonare qualcuno non significa che questi non avranno conseguenze per il loro peccato. Altre leggi spirituali vengono applicate qui, come Galati 6:7: "Non vi ingannate; non ci si può beffare di Dio; perché quello che l’uomo avrà seminato, quello pure mieterà". Tuttavia, il nostro compito come credenti è intercedere per coloro che trasgrediscono, affinché ricevano grazia e misericordia . La legge della semina e della raccolta funziona anche per noi quando dobbiamo perdonare gli altri. Se vogliamo raccogliere misericordia, dobbiamo imparare a seminare misericordia, se vogliamo grazia, seminiamo grazia. Ricorda: “ la più grande vittoria della luce sulle tenebre è il grande sacrificio di Gesù sulla croce. Non ci sarà mai un esempio più grande, dell'amore di Dio per noi. Buona Pasqua!!!

Pastore Saverio Corsini

mercoledì 20 marzo 2013

Scomettiamo che non ti conviene essere fortunato?


Viviamo in una nazione cristiana, eppure lo Stato italiano ha "legalmente" il monopolio di tante situazioni e prodotti profondamente in contrasto, addirittura odiati, da Dio stesso.
Per esempio, è legale l'acquisto, l'uso e l'abuso di alcool e sigarette; certo, lo Stato ti avverte che potresti morire usandoli, però li pubblicizza con spot ammiccanti, che promettono di farti sentire "figo" se li usi.
Poi, sempre lo Stato (cioè tu), devi pagare cifre esorbitanti per le cure delle malattie legate alla loro dipendenza.
A volte, però, anche il denaro speso per cure non salva le vite.
Tutti quelli che hanno il potere decisionale nella nostra nazione, (chiesa e chiese comprese) sono... siamo, figli di quel Pilato che conoscendo la verità e avendo il potere di difenderla, decidono invece di lavarsene le mani.
Credo che laggiù, all'inferno, lui stia ancora cercando di togliersi "il sangue innocente" Giacomo 4:17
Ma... torniamo al tema del nostro titolo.
La crisi economica in cui versa la nazione ha effetti devastanti nell'animo umano, per la paura che vi incute, prima ancora che il suo portafoglio. Dunque, a questo punto, sarebbe auspicabile avere illuminanti e saggi governanti, che aiutino il proprio popolo a usare con altrettanta saggezza il proprio denaro... macché! La nostra nazione "Cristiana" ha legalizzato il gioco d'azzardo.
Ragazzini, adulti e una folta tristissima schiera di anziani, sperano di cambiare il loro destino, grattando, puntando e investendo somme esorbitanti.
Lo Stato e la chiesa guardano e se ne lavano le mani.
Non ce la caveremo sempre così davanti a Dio.
Chi è la fortuna? Un pensiero, un'idea astratta, una credenza popolare?
No. La fortuna è uno spirito demoniaco.
Se potessi sentire i vostri cori! «Esagerata»! Lo ribadisco meglio, alla luce della parola di Dio.
In Deuteronomio 18:9-13 c'è un paragrafo intitolato "La divinazione e la magia". Dio trova queste pratiche abominevoli e le detesta. Tra queste c'è lo spirito della buona fortuna.
Notate che le nazioni che praticano le varie forme della stregoneria subivano il giudizio di Dio. Perché? Perché erano governate da spiriti satanici che rendevano malvagi e schiavi i suoi abitanti, spingendoli a pratiche di sacrifici umani Deuteronomio 12:31-32.
In Giovanni 10:10 Gesù addita satana come un ladro, che viene per rubare, ammazzare e distruggere... Non vi sembra proprio il ritratto dello spirito della fortuna? Ruba il denaro, distrugge la famiglia e spinge al suicidio!
Troppe volte abbiamo assistito a questa sequenza innegabile! Lo spirito della fortuna è identificato in una donna sensuale e bendata. Già bendata; cieca, come cieco rende, chi seduce. Lei si burla delle tue sventure e convoglia spesso altro denaro verso chi ne ha già tantissimo impoverendo chi è già disperato. Ma, per non perdere l'esca, a volte dà un contentino per tenerti legato a lei. Assurdo che talvolta, persone "normali", che abbiano vinto grandi somme, siano finite in uno stato morale e fisico, peggiore di prima.
La benedizione e la prosperità provengono solo da Dio, tutte le altre forme di ricchezza non sono mai gratis, anzi, hanno un costo altissimo... la tua anima.
Io non voglio essere fortunata (legata ad uno spirito che mi illude e mi fa precipitare sempre più in basso), io voglio essere come già sono, benedetta, perché appartengo al Padre di ogni benedizione spirituale e materiale.
Dio mi ama.
Dio ti ama.
Se anche tu riponi la tua fiducia in Lui, non ti deluderà, né ti prenderà mai in giro. Salmo 104:27-28.
Io preferisco avere fede nel Dio eterno, che ci vede benissimo... e tu?
2°Cronache 16:9 "Il Signore percorre con lo sguardo tutta la terra, per spiegare la sua forza in favore di quelli che hanno il cuore integro verso di Lui."

Vi invito a leggere i precedenti articoli.
I versetti citati sono disponibili interamente cliccando su di essi.

a cura della pastora Francesca Miolli Corsini 

domenica 17 marzo 2013

Buon compleanno Italia!


Le Chiese Cristiane della Pentecoste benedicono e pregano per l'Italia, lavorando per innalzare una nuova generazione di leaders.

mercoledì 13 marzo 2013

Il male oscuro

Più del cancro, più di qualsiasi altra malattia (endemica), il male "oscuro" è giunto almeno una volta nella vita, sulla quasi totalità degli esseri umani.
In qualunque epoca, in ogni ceto e in ogni razza.
Il male oscuro, è quella cappa opprimente, soffocante e intimidatoria tipica della depressione.
I pensieri si traducono in azioni. Questi possono essere ispirati da Dio Geremia 29:11, o dal nostro nemico 2° Corinzi 2:11. La medicina offre blandi rimedi per attenuare l'esplosione distruttiva e/o autodistruttiva dei sintomi.
La parola di Dio «Potente a dividere anima/spirito e corpo» è in grado di raggiungere la radice del male ed estirparlo.
Preservare la mente dalla "spazzatura" Filippesi 4:6-8
Non conformarsi, non addattarsi, non rassegnarsi, non assuefarsi a pensieri e modi di dire negativi, ma demolirli con parole profetiche di benedizioni, salute e prosperità. Queste attraverso la nostra bocca sono armi efficaci contro ogni oppressione. 2° Corinzi 10:3-6 Il male oscuro risiede dunque nell'anima, sede dei pensieri, sentimenti e volontà. Un'anima può e deve essere educata in modo sano, per permetterci di godere una vita gioiosa, serena e prospera quale espressione del progetto divino per ciascuno.
3° Giovanni 5:2-4
La bellezza della immensa grazia di Dio, ci consente di resettare la nostra vita in qualunque momento e ci dà la possibilità di riscriverla in qualunque momento, ci dà la possibilità di riscrivere le prossime pagine con un fantastico libretto di istruzioni per non ricadere negli stessi errori del passato.
Rinnoviamoci dunque! Efesini 4:23-32 Dio ci ha dato uno spirito di forza, amore e autocontrollo.
Il Diavolo usa la paura, lo scoraggiamento e la mancanza di perdono per renderti suo schiavo. Gesù disse che la verità rende liberi, Lui è la Verità; la Parola è verità e quelli che lo Spirito di Dio rende liberi sono "veramente" liberi da ogni tenebra. Giovanni 8:32.
Afferra la mano di Dio che vuole sottrarti agli "aguzzini" della tua anima Matteo 18:33-35. Gesù ha pagato con la sua vita per riscattare e liberare la tua... saresti davvero sciocco se dicessi di non avvalerti di un'opportunità che non sai per quanto ancora ti verrà offerta!
«Nell'amore non c'è paura anzi, un'amore perfetto caccia via la paura» 1°Giovanni 4:18 Dio è, ha e dà Amore. Decidi di fare finalmente un gesto d'amore per te stesso apprezzando il dono della vita.
Consegnala infine, nelle mani di colui che può rimettere a posto ogni cosa, perché niente è impossibile a Lui.
Isaia 26:3 «A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché ha fiducia in te».

Liberati dal male oscuro e sii inondato dalla Sua luce! Efesini 5:14


a cura 
della pastora 
Francesca Miolli Corsini

mercoledì 27 febbraio 2013

Sei un "pezzo unico"

Salmo 139  «Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo. Meravigliose sono le tue opere, e l'anima mia lo sa molto bene.» La complessità e la multiforme meraviglia di ogni cellula del tuo corpo, sono opera di un "Architetto" attento, meticoloso e fantasioso. Dio. Lui ha progettato e creato, ogni piccolo dettaglio per te, dal colore dei tuoi occhi ad ogni singolo neo. Dio non vuole confondere o uniformare nessuna delle Sue creature, per questo ci ha "firmati" dandoci un DNA e delle impronte digitali uniche! Se questo ti sembra poco, Dio ti ha anche dato il Suo certificato di autenticità, dandoti uno spirito umano soffiato dal Suo Spirito Santo, che ti permette di connetterti con il tuo Creatore in qualunque momento! Genesi 2:7. Accettare la nostra unicità,la nostra identità e la nostra autentica paternità,ci daranno una mente sobria,un'anima stabile e una vita esuberante e felice!
Che bello (sarebbe) poter concludere così brevemente...ma non per tutti è così facile accogliere questa verità . Come al solito,un diavolo geloso per aver perso la sua relazione d'amore e intimità con Dio,macchina ogni subdola azione per impedire anche a te di goderne. La sua opera di manipolazione e distruzione della tua "vera" identità è già stata comprovata con successo su Eva. Genesi 3:4 A lei disse che se gli avesse dato ascolto,sarebbe diventata immortale e onnisciente come Dio! Lucifero aveva tentato di detronizzare Dio per usurparne il regno,ottenendo invece, di essere cacciato dalla Sua presenza per sempre. Dall'inizio dei tempi è guerra aperta (finchè Dio lo permetterà), ma non potendo mai vincere contro Dio, cerca di farlo soffrire, confondendo e allontanando da Lui le sue preziose, amatissime creature. Da Isaia 43 « Tu sei prezioso agli occhi miei,sei stimato e Io ti amo! » Oggi moltissimi giovanissimi e non, si identificano in "idoli" umani : cantanti, calciatori, veline, attori e molti altri, che spessissimo hanno una vita breve dissoluta e infelice. Alcuni esempi? Attori e cantanti, belli, ricchi di denaro e talento, risucchiati nel vortice della dipendenza e spesso morti suicidi. Il belloccio strafottente, in carcere, con un bimbo praticamente orfano che lo detesterà per non essergli stato accanto...come un papà normale! Ragazze/i da copertina con corpi statuari, che però come impatto importante o concreto nella società, pur avendo grande visibilità e di conseguenza grande responsabilità nei confronti dei fan, lasciano solo "tracce biologiche" in vari letti! Talentuosi cantanti che rinnegano la loro etnia, il loro colore, finendo per distruggere la proprio vita con atroci dolori, e il proposito stupendo che Dio avrebbe voluto per loro. Il diavolo ha manipolato, disprezzato, distorto e distrutto tantissime "preziose" creature di Dio e nonostante questo sia così palese, tu vuoi imitarle! Vorresti essere in loro, li adori e brameresti il loro stile di vita...si, ma anche la loro fine? Tu sei un pezzo unico! Non sei stato fatto in serie e Dio ti ha dato doni e capacità uniche, scoprile! Entra nel progetto originale che Dio ha preparato per te! Scuotiti di dosso le bugie del diavolo, che ti sussurra subdolo e maligno:  « non vali niente ». È lui che non ha più credito nè valore per Dio.Non permettergli di trascinarti giù con lui e di essere usato e "scaricato" da un bugiardo infame. Dio vuole una relazione unica e speciale con te, vuole amarti, incoraggiarti e vedere realizzati i tuoi sogni, sogni che Lui stesso ti ha ispirato. Dio vuole che tu conosca il Suo immenso potere e le infinite risorse che vuole metterti a disposizione. Isaia 42:8 .

nota: i versetti citati sono collegamenti al testo integrale


a cura della pastora Francesca Corsini

martedì 12 febbraio 2013

E' tutto un magna, magna!

Siamo in procinto di nuove elezioni e i soliti commenti si sprecano, insieme alle solite e puntualmente disattese promesse, di politici più o meno "disonesti".
La frustrazione dei ceti medio-bassi è alle stelle immaginando di finire dalla padella alla brace!
Vi ho già detto che la Bibbia, ha risposte chiare ed efficaci anche riguardo il benessere e la stabilità politica di un paese? Il mondo intero ci definisce "La nazione cristiana" per eccellenza; perché dunque non applicare i principi divinamente ispirati per salvarne le sorti?
Penserete che io sia una sempliciotta che dà la sua panacea semplicistica e da femminuccia... la risposta è semplice non semplicistica, e la sua attuazione pure. Ci vogliono diponibilità, impegno, dedizione e fede.
Giuseppe (Genesi 41) e Daniele (Daniele 1 e Daniele 2) erano due giovani sognatori, due credenti in terra straniera, con dèi pagani, usi e costumi diversi e anche discriminati per la loro fede e razza. Non avrebbe dovuto importagli proprio niente del popolo in cui vivevano per "forza" e non per scelta.
Tra i principi fondamentali della loro fede, c'erano la fiducia assoluta nel potere di Dio e la consapevolezza accertata, che ovunque Dio li guidasse, avrebbe rilasciato, su loro e attorno, la Sua bendizione. Loro due, sono tra gli esempi biblici (ce ne sono molti di più), che hanno consegnato, in ubbidienza a Dio, la loro disponibilità a pregare per la nazione in cui si trovano, ad impegnarsi per cercarne la pace e il benessere, a dedicarsi interamente alla sapiente guida di Dio; infine ad azionare la loro fede a questo scopo. (Michea 6:8) Le nostre lamentele sui politici, sulla crisi e sull'appartenenza alla nazione, sono vere e proprie "profezie" di male-dizione e seguono il principio di Gesù "sia fatto come hai detto!" Dio ci invita a benedire la nazione, a umiliarci davanti al Suo cospetto e ricevere saggezza dallo Spirito Santo, per sapere quale sia la nostra parte come credenti, per edificare sostenere e aiutare la crescita e lo sviluppo dela nostra nazione. Salmo 112.
Romani 13:1-7 e 1° Pietro 2: 13-17 sono esortazioni chiare dell'impegno e la costanza che ogni credente deve attuare e profondere a vantaggio della propria nazione.
Sento il vostro coro accusatorio: "già, ma se i politici sono tutti corrotti e non temono Dio, a che serve sottometterci a loro come autorità?". In Genesi 18:20-33 Sodoma era sul baratro della distruzione, la nazione era corrotta perché guidata e regolata da uomini perversi, senza guida e senza regole. Abramo poteva incrociare le braccia e lasciar andare le cose, senza mostrare interesse e impegno per cambiarle ( come tanti credenti della nostra nazione che si astengono perfino dal voto). Ma lui contrattò con Dio, fino a quando riuscì a strappargli la promessa, che non avrebbe lasciato che le conseguenze del loro peccato li avrebbero distrutti, se ci fossero stati nella nazione, almeno 10 giusti.
In questo episodio ahimé non ce ne furono.
E nella nostra nazione quanti giusti ci sono?
La Bibbia dice che il regno di Dio è giustizia, pace e gioia (e questo regno è in noi che crediamo)! Romani 14:17 Dunque, come possiamo intercedere noi per la nazione? 2° Cronache 7:14 «...se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, Io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese».
Gioele 2:12-13 «Nondimeno, anche adesso», dice il SIGNORE,
«tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti!» Stracciatevi il cuore, non le vesti; tornate al SIGNORE, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all'ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda.» 18-19 « Il SIGNORE ha provato gelosia per il suo paese
e ha avuto pietà del suo popolo. Il SIGNORE ha risposto e ha detto al suo popolo: «Ecco, io vi manderò grano, vino, olio, e voi ne sarete saziati; e non vi esporrò più all'infamia tra le nazioni.»

Io "credente" credo alle parole di Dio «Voi vedrete di nuovo la differenza che c'è fra il giusto e l'empio, fra colui che serve Dio e colui che non lo serve» Malachia 3:18


Benedizioni, Salute e Prosperità a chi mette in pratica la parola di Dio.

nota: i versetti citati sono collegamenti al testo integrale

pastora Francesca Corsini

mercoledì 23 gennaio 2013

Se ti masturbi diventi cieco?!


E' tempo che la vera chiesa di Dio, che ama e rispetta la sua parola, istruisca alla verità, impedendo così che questa, sia denigrata e ridicolizzata.
Il peccato, ovvero aver fallito il bersaglio, sulla masturbazione, non consiste tanto nell'azione ginnica di allenare un membro fisico, piuttosto in quello di addestrare la mente. Gesù stesso insegnò l'importanza di tenere a bada la mente, quando disse che anche "immaginando" di aver un rapporto fisico con una donna (che guardando desideri), hai commesso un peccato con lei, nel tuo cuore.
Il problema è dunque nella spasmodica ricerca di input mentali che ci conducano al piacere fisico.
Questa ricerca, spesso ossessiva fino alla dipendenza è supportata dalla pornografia, omosessualità,
promiscuità e pedofilia così sfacciatamente e facilmente proposte, su riviste, tv e internet agli interessati e non. La bibbia definisce il nostro corpo come "tempio" ovvero casa di Dio e ogni nostra azione lo include.
E' interessante. quanto chiara ed esplicita l'analisi di Paolo in 1° Corinzi 6:9-20 sul fatto che la responsabilità sull'uso del tuo stesso corpo, ti può portare benedizione e onore, come al contrario giudizio e condanna. Nei versi 15 e 16 c'è una sconcertante domanda che sconvolgerebbe gli indaffarati sessuologi di tutti i tempi, "prenderò io le membra di Cristo per farle prostituire?" eh si , è proprio questo il punto, hai dentro di te l'immagine di Dio e il tuo corpo è il suo involucro terreno e renderai conto a lui di come lo avrai usato. Il sangue di Gesù ci ha comprato a caro prezzo glorifichiamo Dio nel nostro corpo v. 20 rinnoviamo dunque la nostra mente cibandola di buoni pensieri.

"E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù. Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri." Filippesi 4:7-8

In risposta all'amico/a anonimo in riferimento al testo:
Innanzitutto ti ringrazio per il tuo intervento e la tua precisazione, che mi danno modo di ampliare, questo tipo, di informazioni bibliche. Ho citato la frase di Gesù in Matteo 5:28 in modo parziale, solo perché ero interessata, nel contesto in corso, ad evidenziare l'importanza che LUI stesso dava al pensiero impuro. La tua interessante osservazione, mi da la possibilità di chiarire che, tutto quello che avviene in un rapporto sessuale matrimoniale è assolutamente puro, santo, lecito; dono e benedizione data alla coppia da Dio stesso. Proverbi 5:18-19 La Bibbia non parla di particolari restrizioni riguardo al sesso in una coppia. Concezioni tipo: avere relazioni "solo" per procreare o adottare una posizione piuttosto di altre, sono pure invenzioni, di uomini inibiti dalla loro propria chiusura mentale; esse non trovano alcun riscontro o motivazione biblica. Ciò che invece la bibbia ci fa chiaramente comprendere è che le limitazioni di Dio, sono per noi protezione e non restrizione. Questi limiti di protezione, sia fisici che spirituali si riferiscono alle condizioni che seguono: la coppia è formata da un uomo e una donna sposati Matteo 19:4-6; che non si partecipi ad orge o scambi di coppia Galati 5:19-21; che non si abbiano rapporti omosessuali o con animali Romani 1:27 Levitico 18:22-23. Il sesso è completamento reciproco, espressione sublime del proprio amore, rispetto e cura. Ogni relazione sia consensuale e ogni gesto spontaneo. Dio rappresenta il suo amore per la Chiesa (sposa di Cristo) con l'emblema della coppia terrestre. Non deludiamolo... troppo!

Mi prefiggo come unico scopo, di condividere quello che ho imparato e di invogliarvi a leggere la Parola di Dio, la quale ha sempre risposte chiare, esaustive e attuali su qualsivoglia argomento.

Sperando di rendervi servigio utile,
pastora Francesca Corsini

martedì 8 gennaio 2013

DONNE vs UOMINI

Per Dio e per Adamo, Eva era davvero la Barbie bellissima, ma sciocca messagli vicino, perché più attraente degli animali? Saltava forse leggiadra in Eden, col suo sorriso smagliante , un corpo perfetto e senza cellulite, come una provetta vegana? La nostra progenitrice era davvero così vuota e mancante di personalità, da essersi incollata addosso le peggiori dicerie, sopravvissute fino ad oggi? Le statistiche dipingono le donne del nostro secolo come: opportuniste, mangiauomini, dittatrici, senza inibizioni e senza morale. Forti, intimidatrici, indipendenti e assolutamente autosufficienti su tutti i fronti, tanto da aver spaventato la più alta percentuale dei maschietti, che non vogliono lasciare il loro nido e la loro mamma e quindi "peggiorare" la loro schiavitù! Questa immagine potrebbe anche lusingare la maggior parte di noi donne e farci godere le soddisfazioni del riscatto di Eva. Ma la verità è scritta, come sempre, nell'unico libro che la dice tutta. Eva, significa vita. Era stata creata dall'uomo per l'uomo, affinché lo completasse e lo sostenesse. Adamo aveva il privilegio, l'onore e l'onere di custodirla e difenderla insieme al loro abitat. Doveva vegliare sul suo più grande e prezioso dono con "premurosa cura", aveva intelligenza, dominio e forza per assolvere al suo compito… ma dove accidenti si trovava (visto che i mondiali di calcio non erano stati ancora inventati) quando un'intruso è riuscito a conquistare il cuore di Eva e carpirne la fiducia? C'è da chiederselo anche oggi! Molti Adamo, abdicano al loro ruolo e non stanno custodendo con "premurose cure", il dono che Dio gli ha dato per il suo stesso bene e il suo completamento. Forse troppo indaffarati a far soldi o piuttosto a perderli tra tavoli da gioco e vizi palliativi. Alcuni più propensi a cercare "completezza" su internet, con incontri virtuali o occasionali con donne verso le quali, non si sentono affatto impegnati nella "difesa fisica, morale o spirituale" tanto meno in premurose cure. La verità è che le donne, sono davvero forti, intelligenti e generose, Dio stesso le ha fatte così, ma anche premurose e delicate da custodire con cura "Allo stesso modo anche i mariti devono amare le loro mogli, come la loro propria persona. Chi ama sua moglie ama se stesso.Infatti nessuno odia la propria persona, anzi la nutre e la cura teneramente, come anche Cristo fa per la chiesa" (Ef. 5:28-29). Cercano un uomo "a cui fare del bene tutti i giorni della loro vita" (Pr. 31:12) In cambio, hanno solo bisogno che questi, ripristinino il ruolo affidatogli da Dio; che sia presente vigile e attento a custodirle, proteggerle e amarle affinché non siano turbate da nessuna paura "come Sara che obbediva ad Abraamo, chiamandolo signore; della quale voi siete diventate figlie facendo il bene senza lasciarvi turbare da nessuna paura. Anche voi, mariti, vivete insieme alle vostre mogli con il riguardo dovuto alla donna, come a un vaso più delicato. Onoratele, poiché anch'esse sono eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite." (1° Pietro 3:6-7). Il progetto originale, del lavoro e vita di coppia è fantastico e funziona alla perfezione se ognuno si impegna nel suo ruolo.

 Pastora Francesca Corsini