mercoledì 20 marzo 2013

Scomettiamo che non ti conviene essere fortunato?


Viviamo in una nazione cristiana, eppure lo Stato italiano ha "legalmente" il monopolio di tante situazioni e prodotti profondamente in contrasto, addirittura odiati, da Dio stesso.
Per esempio, è legale l'acquisto, l'uso e l'abuso di alcool e sigarette; certo, lo Stato ti avverte che potresti morire usandoli, però li pubblicizza con spot ammiccanti, che promettono di farti sentire "figo" se li usi.
Poi, sempre lo Stato (cioè tu), devi pagare cifre esorbitanti per le cure delle malattie legate alla loro dipendenza.
A volte, però, anche il denaro speso per cure non salva le vite.
Tutti quelli che hanno il potere decisionale nella nostra nazione, (chiesa e chiese comprese) sono... siamo, figli di quel Pilato che conoscendo la verità e avendo il potere di difenderla, decidono invece di lavarsene le mani.
Credo che laggiù, all'inferno, lui stia ancora cercando di togliersi "il sangue innocente" Giacomo 4:17
Ma... torniamo al tema del nostro titolo.
La crisi economica in cui versa la nazione ha effetti devastanti nell'animo umano, per la paura che vi incute, prima ancora che il suo portafoglio. Dunque, a questo punto, sarebbe auspicabile avere illuminanti e saggi governanti, che aiutino il proprio popolo a usare con altrettanta saggezza il proprio denaro... macché! La nostra nazione "Cristiana" ha legalizzato il gioco d'azzardo.
Ragazzini, adulti e una folta tristissima schiera di anziani, sperano di cambiare il loro destino, grattando, puntando e investendo somme esorbitanti.
Lo Stato e la chiesa guardano e se ne lavano le mani.
Non ce la caveremo sempre così davanti a Dio.
Chi è la fortuna? Un pensiero, un'idea astratta, una credenza popolare?
No. La fortuna è uno spirito demoniaco.
Se potessi sentire i vostri cori! «Esagerata»! Lo ribadisco meglio, alla luce della parola di Dio.
In Deuteronomio 18:9-13 c'è un paragrafo intitolato "La divinazione e la magia". Dio trova queste pratiche abominevoli e le detesta. Tra queste c'è lo spirito della buona fortuna.
Notate che le nazioni che praticano le varie forme della stregoneria subivano il giudizio di Dio. Perché? Perché erano governate da spiriti satanici che rendevano malvagi e schiavi i suoi abitanti, spingendoli a pratiche di sacrifici umani Deuteronomio 12:31-32.
In Giovanni 10:10 Gesù addita satana come un ladro, che viene per rubare, ammazzare e distruggere... Non vi sembra proprio il ritratto dello spirito della fortuna? Ruba il denaro, distrugge la famiglia e spinge al suicidio!
Troppe volte abbiamo assistito a questa sequenza innegabile! Lo spirito della fortuna è identificato in una donna sensuale e bendata. Già bendata; cieca, come cieco rende, chi seduce. Lei si burla delle tue sventure e convoglia spesso altro denaro verso chi ne ha già tantissimo impoverendo chi è già disperato. Ma, per non perdere l'esca, a volte dà un contentino per tenerti legato a lei. Assurdo che talvolta, persone "normali", che abbiano vinto grandi somme, siano finite in uno stato morale e fisico, peggiore di prima.
La benedizione e la prosperità provengono solo da Dio, tutte le altre forme di ricchezza non sono mai gratis, anzi, hanno un costo altissimo... la tua anima.
Io non voglio essere fortunata (legata ad uno spirito che mi illude e mi fa precipitare sempre più in basso), io voglio essere come già sono, benedetta, perché appartengo al Padre di ogni benedizione spirituale e materiale.
Dio mi ama.
Dio ti ama.
Se anche tu riponi la tua fiducia in Lui, non ti deluderà, né ti prenderà mai in giro. Salmo 104:27-28.
Io preferisco avere fede nel Dio eterno, che ci vede benissimo... e tu?
2°Cronache 16:9 "Il Signore percorre con lo sguardo tutta la terra, per spiegare la sua forza in favore di quelli che hanno il cuore integro verso di Lui."

Vi invito a leggere i precedenti articoli.
I versetti citati sono disponibili interamente cliccando su di essi.

a cura della pastora Francesca Miolli Corsini 

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