mercoledì 23 gennaio 2013

Se ti masturbi diventi cieco?!


E' tempo che la vera chiesa di Dio, che ama e rispetta la sua parola, istruisca alla verità, impedendo così che questa, sia denigrata e ridicolizzata.
Il peccato, ovvero aver fallito il bersaglio, sulla masturbazione, non consiste tanto nell'azione ginnica di allenare un membro fisico, piuttosto in quello di addestrare la mente. Gesù stesso insegnò l'importanza di tenere a bada la mente, quando disse che anche "immaginando" di aver un rapporto fisico con una donna (che guardando desideri), hai commesso un peccato con lei, nel tuo cuore.
Il problema è dunque nella spasmodica ricerca di input mentali che ci conducano al piacere fisico.
Questa ricerca, spesso ossessiva fino alla dipendenza è supportata dalla pornografia, omosessualità,
promiscuità e pedofilia così sfacciatamente e facilmente proposte, su riviste, tv e internet agli interessati e non. La bibbia definisce il nostro corpo come "tempio" ovvero casa di Dio e ogni nostra azione lo include.
E' interessante. quanto chiara ed esplicita l'analisi di Paolo in 1° Corinzi 6:9-20 sul fatto che la responsabilità sull'uso del tuo stesso corpo, ti può portare benedizione e onore, come al contrario giudizio e condanna. Nei versi 15 e 16 c'è una sconcertante domanda che sconvolgerebbe gli indaffarati sessuologi di tutti i tempi, "prenderò io le membra di Cristo per farle prostituire?" eh si , è proprio questo il punto, hai dentro di te l'immagine di Dio e il tuo corpo è il suo involucro terreno e renderai conto a lui di come lo avrai usato. Il sangue di Gesù ci ha comprato a caro prezzo glorifichiamo Dio nel nostro corpo v. 20 rinnoviamo dunque la nostra mente cibandola di buoni pensieri.

"E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù. Quindi, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri." Filippesi 4:7-8

In risposta all'amico/a anonimo in riferimento al testo:
Innanzitutto ti ringrazio per il tuo intervento e la tua precisazione, che mi danno modo di ampliare, questo tipo, di informazioni bibliche. Ho citato la frase di Gesù in Matteo 5:28 in modo parziale, solo perché ero interessata, nel contesto in corso, ad evidenziare l'importanza che LUI stesso dava al pensiero impuro. La tua interessante osservazione, mi da la possibilità di chiarire che, tutto quello che avviene in un rapporto sessuale matrimoniale è assolutamente puro, santo, lecito; dono e benedizione data alla coppia da Dio stesso. Proverbi 5:18-19 La Bibbia non parla di particolari restrizioni riguardo al sesso in una coppia. Concezioni tipo: avere relazioni "solo" per procreare o adottare una posizione piuttosto di altre, sono pure invenzioni, di uomini inibiti dalla loro propria chiusura mentale; esse non trovano alcun riscontro o motivazione biblica. Ciò che invece la bibbia ci fa chiaramente comprendere è che le limitazioni di Dio, sono per noi protezione e non restrizione. Questi limiti di protezione, sia fisici che spirituali si riferiscono alle condizioni che seguono: la coppia è formata da un uomo e una donna sposati Matteo 19:4-6; che non si partecipi ad orge o scambi di coppia Galati 5:19-21; che non si abbiano rapporti omosessuali o con animali Romani 1:27 Levitico 18:22-23. Il sesso è completamento reciproco, espressione sublime del proprio amore, rispetto e cura. Ogni relazione sia consensuale e ogni gesto spontaneo. Dio rappresenta il suo amore per la Chiesa (sposa di Cristo) con l'emblema della coppia terrestre. Non deludiamolo... troppo!

Mi prefiggo come unico scopo, di condividere quello che ho imparato e di invogliarvi a leggere la Parola di Dio, la quale ha sempre risposte chiare, esaustive e attuali su qualsivoglia argomento.

Sperando di rendervi servigio utile,
pastora Francesca Corsini

martedì 8 gennaio 2013

DONNE vs UOMINI

Per Dio e per Adamo, Eva era davvero la Barbie bellissima, ma sciocca messagli vicino, perché più attraente degli animali? Saltava forse leggiadra in Eden, col suo sorriso smagliante , un corpo perfetto e senza cellulite, come una provetta vegana? La nostra progenitrice era davvero così vuota e mancante di personalità, da essersi incollata addosso le peggiori dicerie, sopravvissute fino ad oggi? Le statistiche dipingono le donne del nostro secolo come: opportuniste, mangiauomini, dittatrici, senza inibizioni e senza morale. Forti, intimidatrici, indipendenti e assolutamente autosufficienti su tutti i fronti, tanto da aver spaventato la più alta percentuale dei maschietti, che non vogliono lasciare il loro nido e la loro mamma e quindi "peggiorare" la loro schiavitù! Questa immagine potrebbe anche lusingare la maggior parte di noi donne e farci godere le soddisfazioni del riscatto di Eva. Ma la verità è scritta, come sempre, nell'unico libro che la dice tutta. Eva, significa vita. Era stata creata dall'uomo per l'uomo, affinché lo completasse e lo sostenesse. Adamo aveva il privilegio, l'onore e l'onere di custodirla e difenderla insieme al loro abitat. Doveva vegliare sul suo più grande e prezioso dono con "premurosa cura", aveva intelligenza, dominio e forza per assolvere al suo compito… ma dove accidenti si trovava (visto che i mondiali di calcio non erano stati ancora inventati) quando un'intruso è riuscito a conquistare il cuore di Eva e carpirne la fiducia? C'è da chiederselo anche oggi! Molti Adamo, abdicano al loro ruolo e non stanno custodendo con "premurose cure", il dono che Dio gli ha dato per il suo stesso bene e il suo completamento. Forse troppo indaffarati a far soldi o piuttosto a perderli tra tavoli da gioco e vizi palliativi. Alcuni più propensi a cercare "completezza" su internet, con incontri virtuali o occasionali con donne verso le quali, non si sentono affatto impegnati nella "difesa fisica, morale o spirituale" tanto meno in premurose cure. La verità è che le donne, sono davvero forti, intelligenti e generose, Dio stesso le ha fatte così, ma anche premurose e delicate da custodire con cura "Allo stesso modo anche i mariti devono amare le loro mogli, come la loro propria persona. Chi ama sua moglie ama se stesso.Infatti nessuno odia la propria persona, anzi la nutre e la cura teneramente, come anche Cristo fa per la chiesa" (Ef. 5:28-29). Cercano un uomo "a cui fare del bene tutti i giorni della loro vita" (Pr. 31:12) In cambio, hanno solo bisogno che questi, ripristinino il ruolo affidatogli da Dio; che sia presente vigile e attento a custodirle, proteggerle e amarle affinché non siano turbate da nessuna paura "come Sara che obbediva ad Abraamo, chiamandolo signore; della quale voi siete diventate figlie facendo il bene senza lasciarvi turbare da nessuna paura. Anche voi, mariti, vivete insieme alle vostre mogli con il riguardo dovuto alla donna, come a un vaso più delicato. Onoratele, poiché anch'esse sono eredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite." (1° Pietro 3:6-7). Il progetto originale, del lavoro e vita di coppia è fantastico e funziona alla perfezione se ognuno si impegna nel suo ruolo.

 Pastora Francesca Corsini